Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2381 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:2381SENT

Massima

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Il Comune è tenuto a motivare adeguatamente il diniego del permesso di costruire in sanatoria, indicando in modo specifico e circostanziato le modifiche dello stato dei luoghi che precludono l'accoglimento dell'istanza, senza potersi limitare a una mera affermazione generica. In assenza di una puntuale e dettagliata motivazione, il provvedimento di diniego è illegittimo per carenza di motivazione, con conseguente obbligo di riesame da parte dell'Amministrazione. Il silenzio-assenso non può ritenersi formato in ragione del rinvio operato dalla legge 326/2003 alle norme della legge 47/1985, essendo necessario il rilascio di un provvedimento espresso. L'Amministrazione, nel riesame, dovrà indicare in modo chiaro e puntuale gli specifici elementi di fatto che ostano all'accoglimento dell'istanza di condono, senza potersi limitare a generiche affermazioni, al fine di consentire al richiedente di comprendere le ragioni del diniego e di poter eventualmente proporre un nuovo ricorso.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/04/2023

N. 02381/2023 REG.PROV.COLL.

N. 03965/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3965 del 2018, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Napoli, via del ((omissis)) n. 34;

contro

Comune di Mondragone, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

- del provvedimento di diniego su istanza di rilascio del permesso di costruire in sanatoria
ex
L.326/03 del 17/09/18 prot. n.…

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