Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 20526 del 9 luglio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:20526PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il pericolo di reiterazione del reato, quale presupposto per l'applicazione di una misura cautelare personale, deve essere concreto e attuale, valutato sulla base di elementi fattuali che dimostrino la concreta possibilità che l'indagato commetta nuovi delitti della stessa specie in un futuro prossimo, tenuto conto della sua personalità, delle modalità della condotta e del contesto socio-ambientale di riferimento. Tale valutazione prognostica non richiede la previsione di una specifica occasione di reiterazione, ma deve fondarsi su un'analisi accurata della fattispecie concreta, che consideri anche il tempo trascorso dai fatti, senza che sia necessaria l'imminenza del pericolo. Ove il giudice ritenga sussistente il pericolo di reiterazione, egli deve altresì verificare l'idoneità della misura cautelare meno afflittiva, come gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, a soddisfare le esigenze cautelari, motivando adeguatamente in caso di ritenuta inidoneità di tale misura.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PICCIALLI Patrizia - Presidente

Dott. FERRANTI Donatella - Consigliere

Dott. NARDIN Maura - Consigliere

Dott. CAPPELLO Gabriell - rel. Consigliere

Dott. RANALDI Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 16/12/2019 del TRIB. LIBERTA' di ROMA
svolta la relazione dal Consigliere GABRIELLA CAPPELLO;
lette le conclusioni, rassegnate a norma del Decreto Legge n. 178 del 2020, articolo 83 comma 12 ter, dal Procuratore generale, in persona dell'Avvocato generale Dott. Piero GAETA, il quale ha chiesto l'annullamento dell'ordinanza impugnata con rinvio per nuovo esame, limitatamente al secondo motivo di ricorso.
RITENUTO…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.