Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 33782 del 10 settembre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:33782PEN

Massima

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Il contributo materiale o morale del singolo partecipante all'associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, ai fini della configurabilità del reato di cui all'art. 74 del D.P.R. n. 309/1990, deve essere valutato in concreto, tenendo conto delle specifiche modalità della condotta posta in essere e della sua idoneità a manifestare un ruolo funzionale alle dinamiche operative del sodalizio criminoso, secondo un giudizio di qualificata probabilità. Non è sufficiente il mero coinvolgimento in uno o più reati-fine, se tale contributo non risulta connotato dalle caratteristiche richieste dalla giurisprudenza di legittimità, ovvero dalla consapevolezza e volontà dell'agente di far parte dell'organizzazione e di contribuire al suo mantenimento e alla realizzazione del fine comune di trarre profitto dal traffico di droga. Pertanto, la sola presenza del soggetto sul luogo ove sono stati rinvenuti stupefacenti o armi occultati secondo le modalità tipiche del gruppo criminale, in assenza di ulteriori elementi che ne rivelino un ruolo specifico e funzionale all'associazione, non è sufficiente a integrare il grave quadro indiziario richiesto per l'applicazione della misura cautelare personale, dovendosi procedere ad una valutazione complessiva e individualizzante degli elementi a carico.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRICCHETTI Renato G. - Presidente

Dott. COSTANZO Angelo - Consigliere

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Consigliere

Dott. GIORGI Maria S. - Consigliere

Dott. TRIPICCIONE Debora - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 4 marzo 2021 del Tribunale di Catanzaro;
visti gli atti, l'ordinanza impugnata e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Tripiccione Debora;
udite le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dr. Angelillis Ciro, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
Udite le richieste del difensore che ha concluso per l'accoglimento del ricorso.
RIT…

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