Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 2817 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:2817SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare la questione relativa all'ottemperanza di una precedente sentenza che aveva annullato il provvedimento comunale di esclusione dell'esercizio del potere repressivo e sanzionatorio in materia edilizia, ha affermato il seguente principio di diritto: L'amministrazione comunale, a seguito dell'annullamento del provvedimento che aveva escluso i presupposti per l'esercizio del potere sanzionatorio, è tenuta a concludere i procedimenti avviati dai controinteressati per la sanatoria e l'autorizzazione paesaggistica delle opere edilizie realizzate sine titulo e, in caso di esito negativo di tali procedimenti, ad adottare i conseguenti provvedimenti sanzionatori previsti dalla normativa vigente, entro un termine perentorio. Qualora l'amministrazione persista nell'inerzia, il giudice può nominare un commissario ad acta che provveda in sua vece, senza poter tuttavia ordinare direttamente la demolizione delle opere, essendo tale potere rimesso alla valutazione discrezionale dell'amministrazione nell'ambito del procedimento sanzionatorio. Il giudice amministrativo, nel disporre l'ottemperanza della precedente sentenza, non può imporre all'amministrazione l'adozione di specifici provvedimenti sanzionatori, dovendo questa individuare, nell'esercizio del proprio potere discrezionale, le conseguenze sanzionatorie applicabili al caso concreto tra quelle previste dalla normativa vigente.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/02/2024

N. 02817/2024 REG.PROV.COLL.

N. 14637/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 14637 del 2023, proposto da ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, ((omissis)) n. 3;

contro

Comune di Anguillara Sabazia, non costituito in giudizio;

nei confronti

((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

Per l’ottemperanza alla sentenza del TAR Lazio, Sez. II Quater, n. 01767/2023, pubb…

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