Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza breve n. 877 del 2011

ECLI:IT:TARLE:2011:877SENB

Massima

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Il provvedimento di demolizione di opere edilizie abusive, in quanto atto dovuto, non necessita di una puntuale motivazione in merito all'interesse pubblico, essendo sufficiente la mera constatazione dell'assenza del titolo edilizio. L'omissione della comunicazione di avvio del procedimento non inficia la legittimità del provvedimento, qualora sia palese che il suo contenuto non avrebbe potuto essere diverso. L'indicazione dell'area di sedime da acquisire al patrimonio comunale non costituisce un requisito essenziale dell'ordinanza di demolizione, in quanto tale specificazione è elemento proprio del distinto provvedimento con cui l'amministrazione accerta la mancata ottemperanza alla demolizione da parte dell'ingiunto. Le opere abusive, qualora abbiano natura non precaria e siano destinate a soddisfare esigenze di carattere permanente, incidendo sull'assetto edilizio preesistente, legittimano l'adozione del provvedimento di demolizione, in quanto l'interesse pubblico alla tutela dell'ordinato sviluppo urbanistico prevale sull'interesse privato alla conservazione dell'abuso.

Sentenza completa

N. 00623/2011
REG.RIC.

N. 00877/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00623/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt. 60 e 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 623 del 2011, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, viale Rossini N. 130;

contro

Comune di Lecce, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il Municipio di Lecce;

per l'annullamento

- dell'ordinanza di demolizione n. 23/2010, emessa dal Dirigente UTC - Settore Urbanistica del Comune di Lecce in data 11 gennaio 2011 e notificata all'interessato in data 19 gennaio 2011;

- di tutti gli atti connessi, pres…

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