Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 373 del 2020

ECLI:IT:TARPIE:2020:373SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il potere di pianificazione urbanistica conferisce all'amministrazione comunale un ampio margine di discrezionalità nella localizzazione e realizzazione di opere pubbliche, sindacabile solo in caso di errore sui presupposti o palese irragionevolezza. L'apposizione di un vincolo preordinato all'esproprio su una porzione di proprietà privata, finalizzato all'ampliamento di una strada di collegamento tra la periferia e il centro cittadino, rientra nell'esercizio di tale potere discrezionale, senza che sia necessaria una specifica e puntuale motivazione, essendo sufficiente che la scelta risulti razionale e coerente con le linee portanti della pianificazione urbanistica. Il mancato riconoscimento del valore storico-architettonico di un immobile privato, la presenza di una scuola nelle vicinanze o l'esistenza di un parcheggio interrato nelle immediate adiacenze non costituiscono di per sé elementi idonei a inficiare la legittimità di tale scelta, in assenza di palese irragionevolezza o illogicità. Inoltre, l'imposizione del vincolo espropriativo non necessita di una delimitazione temporale, essendo sufficiente il rispetto del termine quinquennale previsto dalla legge, né di un indennizzo, salvo il caso di reiterazione del vincolo. Infine, la disparità di trattamento rispetto ad altri immobili non può essere dedotta in assenza di una assoluta identità di situazioni di fatto.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/06/2020

N. 00373/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00854/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 854 del 2016, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo, in Torino, corso ((omissis)), 27;

contro

Comune di Alba, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del primo, in Torino, ((omissis)), 21;
Regione Piemonte non costituita in giudizio;

nei confronti

Società ((omissis)) - Istituto Religioso Maschile di Diritto Pontificio, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)),…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.