Cassazione penale Sez. V sentenza n. 19205 del 9 maggio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:19205PEN

Massima

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Il delitto di truffa continuata in danno dell'INPS e di falsità ideologica, commesso mediante la presentazione di false dichiarazioni di assunzione di lavoratori agricoli e l'indicazione di un numero di giornate lavorative superiore a quello reale, al fine di indurre in errore i funzionari dell'INPS e ottenere indebitamente le relative prestazioni previdenziali e assistenziali, si consuma con il conseguimento dell'illecito profitto, il quale deve essere adeguatamente provato. Tuttavia, qualora i lavoratori a favore dei quali la falsa dichiarazione è stata presentata siano stati assolti per assenza di indagini specifiche nei loro confronti, non risulta provato che alcuno di essi abbia effettivamente percepito le indennità economiche, previdenziali ed assistenziali indebitamente richieste. In tal caso, difettando la prova dell'effettivo conseguimento dell'illecito profitto, il delitto di truffa non può ritenersi integrato, potendo al più configurarsi l'ipotesi delittuosa di cui all'art. 485 c.p. (falsità in scrittura privata), procedibile a querela di parte. Inoltre, qualora il termine di prescrizione per entrambi i reati sia maturato successivamente alla sentenza di appello, la sentenza deve essere annullata senza rinvio per intervenuta prescrizione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARASCA Gennaro - Presidente

Dott. FUMO Maurizi - rel. Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 996/2011 CORTE APPELLO SEZ.DIST. di TARANTO, del 19/06/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in Pubblica udienza del 19.3.2014 la relazione fatta dal Consigliere Dr. FUMO Maurizio.

udito il PG in persona del sost.proc. Gen. Dott. G. Izzo, il quale ha chiesto annullamento senza rinvio per prescrizione maturata entro il 19.9.2006 e delle relative false dichiarazioni di assunzione; dichiararsi nel resto inam…

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