Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1273 del 2019

ECLI:IT:TARLE:2019:1273SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di annullamento d'ufficio di un precedente atto illegittimo, adottato dall'amministrazione procedente nel corso del giudizio, determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente compensazione delle spese di lite, tenuto conto dell'esito del giudizio e del comportamento processuale delle parti. L'annullamento d'ufficio di un provvedimento impugnato in sede giurisdizionale comporta l'estinzione del relativo giudizio per cessazione della materia del contendere, in quanto l'atto impugnato viene meno per effetto dell'esercizio del potere di autotutela da parte dell'amministrazione. In tale ipotesi, il giudice amministrativo, preso atto dell'intervenuto annullamento d'ufficio, dichiara la cessazione della materia del contendere e dispone la compensazione delle spese di lite, tenuto conto dell'esito del giudizio e del comportamento processuale delle parti. Il principio di economia processuale impone, infatti, che il giudizio venga definito con la semplice dichiarazione di cessazione della materia del contendere, senza necessità di ulteriori accertamenti nel merito, in considerazione dell'eliminazione dell'atto impugnato ad opera dell'amministrazione. La compensazione delle spese di lite risulta equa e proporzionata in ragione dell'esito del giudizio e del comportamento delle parti, in particolare dell'amministrazione che ha provveduto all'annullamento d'ufficio dell'atto impugnato.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/07/2019

N. 01273/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00731/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 731 del 2016, proposto da
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Lecce, via Ferrante D'Aragona, n.15;

contro

Comune di Lecce, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Lecce, Municipio;

per l'annullamento

dell'ordinanza n. 150 del 2/2/2016, notificata il 10/2/16, emessa dal Dirigente del U.T.C. - settore urbanistica del Comune di Lec…

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