Cassazione penale Sez. II sentenza n. 37130 del 18 ottobre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:37130PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il sequestro preventivo di un bene, ai sensi dell'art. 321 c.p.p., presuppone l'esistenza di un nesso strumentale, non occasionale e strutturale, tra la res e il reato, tale da rendere il bene oggettivamente e specificamente predisposto per la commissione di futuri illeciti. La mera utilizzazione di un bene fungibile, come un'autovettura, per commettere reati, in assenza di una destinazione strutturale del medesimo all'attività criminosa, non è sufficiente a giustificarne il sequestro preventivo, essendo necessario che il bene sia stato oggettivamente e specificamente modificato o predisposto per l'attività delittuosa. Il diritto patrimoniale del singolo non può essere sacrificato in modo indiscriminato attraverso la sottrazione di cose la cui disponibilità è di per sé lecita, a meno che non siano oggettivamente e specificamente predisposte, anche attraverso modificazioni, per l'attività criminosa. Il sequestro preventivo, pertanto, deve essere revocato quando risultino mancanti le condizioni di applicabilità della misura cautelare, ovvero quando non sussista il richiesto nesso funzionale tra la cosa pertinente al reato e la possibile reiterazione dell'attività criminosa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIRENA ((omissis)) - Presidente

Dott. PAGANO Filiberto - rel. Consigliere

Dott. CASUCCI Giuliano - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. CHINDEMI Domenico - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PMT PRESSO TRIBUNALE DI UDINE;

nei confronti di:

1) NO. FA. N. IL (OMESSO) C/;

avverso l'ordinanza n. 106/2009 TRIB. LIBERTA' di UDINE, del 07/01/2010;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. FILIBERTO PAGANO;

Sentite le conclusioni del PG Dott. ((omissis)) che ha chiesto il rigetto del ricorso.

OSSERVA

Il Procuratore della Repubblica di Udine ricorre avverso l'ordinanza del Tribunale del Riesame di Udine in …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.