Cassazione penale Sez. II sentenza n. 37923 del 31 dicembre 2020

ECLI:IT:CASS:2020:37923PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La circostanza attenuante della minima partecipazione al fatto pluripersonale di cui all'art. 114 c.p. non si applica quando ricorra una delle circostanze aggravanti delineate all'art. 112 c.p., e dunque quando il numero dei concorrenti sia pari o superiore a cinque, anche nei casi in cui il numero delle persone concorrenti nel reato sia posto a base di un aggravamento della pena in forza di disposizioni specificamente riguardanti il reato stesso. La valutazione ai fini del riconoscimento di tale attenuante non si traduce in una comparazione delle condotte concorsuali, ma in un esame volto a stabilire se il contributo dato dal compartecipe si sia concretizzato nell'assunzione di un ruolo di efficacia causale così lieve rispetto all'evento, da risultare trascurabile nell'economia generale dell'iter criminoso. In tema di attenuanti generiche, la loro esclusione da parte del giudice deve essere adeguatamente motivata, indicando le ragioni per le quali non ritiene sussistenti i presupposti per il loro riconoscimento, senza che ciò comporti la necessità di contestare o invalidare gli elementi posti a fondamento della richiesta dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAMMINO Matilde - Presidente

Dott. PARDO Ignazio - Consigliere

Dott. COSCIONI Giuseppe - rel. Consigliere

Dott. PACILLI ((omissis)) - Consigliere

Dott. SARACO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 12/12/2019 della CORTE APPELLO di ROMA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere GIUSEPPE COSCIONI;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore FODARONI MARIA GIUSEPPINA, che ha concluso chiedendo dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1.Il difensore di (OMISSIS) ricorre per cassazione avverso la sentenza d…

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