Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1781 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:1781SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione di opere edilizie adottato dall'amministrazione comunale perde efficacia qualora, successivamente alla sua emanazione, il destinatario presenti domanda di condono edilizio ai sensi della legge n. 326/2003. In tal caso, l'amministrazione è tenuta a riesaminare la fattispecie, sostituendo il provvedimento repressivo con il permesso di costruire in sanatoria o con un nuovo procedimento sanzionatorio, con conseguente traslazione e differimento dell'interesse ad impugnare verso il futuro provvedimento che, eventualmente, respinga la domanda di condono. Ciò in quanto l'esercizio della facoltà straordinaria prevista dalla legge di accesso al condono comporta la necessità di un nuovo e completo esame della vicenda da parte dell'amministrazione, non potendosi più dare esecuzione al precedente provvedimento di demolizione. Il principio trova applicazione anche nel caso in cui la domanda di condono sia stata presentata contestualmente all'impugnazione del provvedimento di demolizione, in quanto in tale ipotesi l'interesse ad agire si sposta verso il futuro provvedimento che definirà l'istanza di condono, rendendo improcedibile il ricorso avverso l'originario provvedimento sanzionatorio.

Sentenza completa

N. 13488/2004
REG.RIC.

N. 01781/2016 REG.PROV.COLL.

N. 13488/2004 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 13488 del 2004, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), rappresentate e difese dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Napoli, via Duomo, n. 266;

contro

Comune di ((omissis)), in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione n. 68 del 25 agosto 2004.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 2 marzo 2016 la dott.ssa ((omissis)) e uditi per le parti i difensor…

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