Cassazione penale Sez. III sentenza n. 4744 del 30 gennaio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:4744PEN

Massima

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Il provvedimento amministrativo di divieto di accesso agli stadi e di obbligo di presentazione alle forze di polizia in occasione di manifestazioni sportive, adottato nei confronti di un soggetto ritenuto pericoloso per l'ordine e la sicurezza pubblica, è legittimo anche in assenza di previa comunicazione di avvio del procedimento, qualora risulti evidente che il contenuto del provvedimento non avrebbe potuto essere diverso, in considerazione della natura vincolata dello stesso e della necessità di assicurare la celerità del procedimento per fronteggiare situazioni di grave turbamento dell'ordine pubblico. La durata e la congruità della misura possono essere desumibili implicitamente dalla motivazione che evidenzia la gravità e la pericolosità della condotta attribuita al destinatario del provvedimento, senza necessità di un'espressa e dettagliata motivazione sul punto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Magistrati:

Dott. VITALONE Claudio - Presidente

Dott. CORDOVA Agostino - Consigliere

Dott. DE MAIO Guido - Consigliere

Dott. GRASSI Aldo - Consigliere

Dott. PETTI Ciro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto dal difensore di:

BA. An., nato a (OMESSO) il (OMESSO);

Avverso l'ordinanza del giudice per le indagini preliminari presso il tribunale di Catania del 29 marzo del 2007;

udita la relazione svolta dal consigliere Dott. PETTI Ciro;

letta la requisitoria del sostituto procuratore generale Dott. D'AMBROSIO Vito, il quale ha concluso per il rigetto del ricorso;

letti il ricorso e l'ordinanza denunciata

Os…

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