Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1122 del 2016

ECLI:IT:TARBA:2016:1122SENT

Massima

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Il ritardo nella conclusione di un procedimento amministrativo per il rilascio di un'autorizzazione unica per la costruzione e l'esercizio di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile non comporta automaticamente la responsabilità risarcitoria della pubblica amministrazione. Affinché possa configurarsi la responsabilità risarcitoria della pubblica amministrazione per il ritardo nell'adozione del provvedimento finale, è necessario che il ricorrente provi: 1) l'elemento soggettivo della colpa o del dolo della pubblica amministrazione nel determinare il ritardo, non essendo sufficiente il mero superamento del termine di conclusione del procedimento; 2) il nesso di causalità tra il ritardo e il danno lamentato, dovendo il danneggiato dimostrare che il danno non si sarebbe verificato in assenza del ritardo; 3) l'effettiva sussistenza e quantificazione del danno subito, non essendo sufficiente una mera allegazione generica o astratta. La valutazione della responsabilità deve essere effettuata tenendo conto della complessità del procedimento, dell'eventuale necessità di integrazioni documentali, del sopravvenire di nuove disposizioni normative e della necessità di bilanciare molteplici interessi pubblici e privati confliggenti. Tali circostanze possono giustificare il superamento del termine di conclusione del procedimento senza che ciò comporti automaticamente la responsabilità risarcitoria della pubblica amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/09/2016

N. 01122/2016 REG.PROV.COLL.

N. 01288/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1288 del 2013, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Green Energy Solutions S.r.l., rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)), in Bari, ((omissis)), 201;

contro

Regione Puglia, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)), in Bari, ((omissis)), 31-33;
Comune di Trani;

per l'annullamento

del provvedimento n. 5387 del 26.6.2013 della Regione Puglia, Ufficio Energia e Reti Energetiche, nella parte in cui dispone "la necessità che la conclusione positiva della Conferenza Ser…

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