Il potere sindacale di adottare ordinanze contingibili e urgenti ai sensi dell'art. 54, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL) è circoscritto ai soli casi in cui sussistano i presupposti di grave pericolo per l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana, la contingibilità e l'urgenza, tali da non poter essere fronteggiati con i normali mezzi previsti dall'ordinamento. Tale potere non può essere esercitato per regolamentare in via straordinaria e temporanea gli orari di apertura e chiusura degli esercizi pubblici, in assenza di una concreta e imminente minaccia all'ordine pubblico e alla sicurezza urbana, dovendo invece l'amministrazione comunale adottare provvedimenti di carattere programmatorio e organizzatorio nel rispetto delle procedure e dei limiti previsti dalla legge, in particolare dall'art. 50, commi 5 e 7, del TUEL. L'ordinanza contingibile e urgente che disponga limitazioni agli orari degli esercizi pubblici in assenza dei suddetti presupposti è pertanto illegittima per difetto dei relativi presupposti di fatto e di diritto.