La clausola compromissoria contenuta in un contratto di concessione di beni e servizi pubblici, che devolve la risoluzione di tutte le controversie relative all'interpretazione, esecuzione e inadempimento del contratto stesso alla competenza di un collegio arbitrale, è valida ed efficace. Pertanto, la controversia relativa a danni derivanti da vizi strutturali di un impianto sportivo concesso in gestione rientra nella competenza del collegio arbitrale e non del giudice amministrativo, in applicazione dell'art. 12 del Codice del processo amministrativo che prevede la possibilità di risolvere mediante arbitrato rituale di diritto le controversie concernenti diritti soggettivi devoluti alla giurisdizione del giudice amministrativo. La validità e attualità della clausola compromissoria non è contestata dalle parti e trova supporto normativo nell'art. 12 del Codice del processo amministrativo, per cui il ricorso proposto dinanzi al giudice amministrativo deve essere dichiarato inammissibile.