La realizzazione di un manufatto di 150 mq a strutture portanti in cemento armato, costituito da un piano rialzato, configura un intervento di nuova costruzione che richiede il permesso di costruire ai sensi dell'art. 31 del D.P.R. n. 380/2001. In assenza di tale permesso, l'ordine di demolizione adottato dall'amministrazione comunale è legittimo, a prescindere dalla conformità dell'intervento agli strumenti urbanistici, dalla sua entità o dalla destinazione d'uso, essendo sufficiente l'accertamento della mancanza del titolo abilitativo. La qualità di proprietario dell'immobile in cui è stato realizzato l'abuso edilizio è di per sé sufficiente a giustificare l'adozione del provvedimento di ripristino dello stato dei luoghi, senza che sia necessario accertare la responsabilità personale del proprietario nell'esecuzione dei lavori. Inoltre, gli atti sanzionatori in materia edilizia, tra cui l'ordine di demolizione di costruzione abusiva, non devono essere preceduti dalla comunicazione di avvio del procedimento, in quanto caratterizzati da un contenuto rigidamente vincolato.