Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 284 del 2013

ECLI:IT:TARSA:2013:284SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice amministrativo, in caso di mancata o parziale esecuzione di una sentenza passata in giudicato, può ordinare all'amministrazione soccombente di adempiere entro un termine perentorio, affidando al prefetto il compito di vigilare sulla puntuale esecuzione e, in caso di persistente inottemperanza, di nominare un commissario ad acta per l'adempimento, con addebito delle relative spese a carico dell'amministrazione inadempiente. Tale potere del giudice amministrativo trova fondamento nel principio di effettività della tutela giurisdizionale, in base al quale la sentenza deve poter essere concretamente attuata, e nel dovere di leale collaborazione tra poteri dello Stato, in virtù del quale l'amministrazione è tenuta a dare piena esecuzione alle decisioni giurisdizionali. Il giudice, pertanto, nel garantire l'attuazione del giudicato, svolge un ruolo essenziale nel assicurare l'effettività della giustizia amministrativa e il rispetto della legalità da parte della pubblica amministrazione, tutelando così i diritti e gli interessi legittimi dei cittadini. La nomina del commissario ad acta rappresenta uno strumento di coercizione indiretta volto a indurre l'amministrazione all'adempimento, senza tuttavia sostituirsi ad essa nell'esercizio della funzione amministrativa, la quale rimane di competenza dell'ente obbligato. L'inottemperanza della pubblica amministrazione al giudicato, oltre a configurare un illecito, determina altresì la responsabilità patrimoniale dell'ente per i danni conseguenti al ritardo o al mancato adempimento.

Sentenza completa

N. 01666/2012
REG.RIC.

N. 00284/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01666/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1666 del 2012, proposto da:
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), e ((omissis)), con domicilio eletto, via Piave N.1 c/o Avv. ((omissis));

contro

Ministero della Salute, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distr. Salerno, domiciliata in Salerno, corso ((omissis)) N.58;

per l’esecuzione del giudicato formatosi sulla sentenza n-OMISSIS--settore lavoro e previdenza

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero della Salute;

Viste le memorie difensive;

Vi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.