Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 8895 del 2004

ECLI:IT:TARLAZ:2004:8895SENT

Massima

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L'amministrazione è tenuta a provvedere sull'istanza dell'interessato entro un termine ragionevole, anche in presenza di verifiche istruttorie, senza poter protrarre indefinitamente il procedimento, essendo l'interesse del privato a ottenere una decisione, indipendentemente dal suo contenuto, tutelato dal giudizio avverso il silenzio. Pertanto, il giudice amministrativo, accertato il perdurare del silenzio oltre un congruo termine, ordina all'amministrazione di provvedere nel termine fissato, con la previsione della nomina di un commissario ad acta in caso di ulteriore inerzia, compensando le spese di lite tra le parti in considerazione delle difficoltà emerse nell'istruttoria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DEL LAZIO

Sezione Seconda bis
ha pronunciato la seguente

S E N T E N Z A
Anno 2004

sul ricorso n. Reg. Gen. N. 4420 del 2004 proposto da Cooperativa Audace soc. coop. a r.l., Cooperativa Birbi soc. coop. A r.l., Cooperativa DACRAM soc. coop. a r.l., ((omissis)) 90 soc. coop.- a r.l., cooperativa Monte Bianco soc. coop. ar.l., cooperativa Pontina soc. coop. a r.l., cooperativa Trilussa soc. coop. a r.l. e del Consorzio La Cittadella, in persona dei rispettivi legali rappresentanti, rappresentati e difesi dagli avv.ti ((omissis))'Unto e ((omissis)) ed elettivamente domiciliati presso il loro studio in Roma, v. ((omissis)) n. 26 B, per delega in calce all'atto introduttivo;
contro
Comune di Pomezia, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliato presso lo stesso, in Roma, v. le delle …

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