Cassazione penale Sez. V sentenza n. 34005 del 21 settembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:34005PEN

Massima

Il giudice è tenuto a motivare in modo esaustivo e puntuale le proprie valutazioni in ordine alle specifiche doglianze difensive, senza omettere l'analisi delle risultanze indiziarie relative alla posizione di ciascun indagato, al fine di verificare la sussistenza dei presupposti di legge per l'applicazione della misura cautelare richiesta. L'omissione di tale doverosa analisi, con riferimento alle deduzioni difensive, determina la carenza della motivazione e l'annullamento del provvedimento impugnato con rinvio al giudice per un nuovo esame.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMBROSINI Giangiulio - Presidente

Dott. AMATO Alfonso - Consigliere

Dott. BEVERE Antonio - Consigliere

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. DE BERARDINIS Silva - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) AL. FR. N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 3859/2010 TRIB. LIBERTA' di ROMA, del 22/12/2009;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. DE BERARDINIS Silvana;

sentite le conclusioni del PG Dott. ((omissis)) che chiede l'annullamento con rinvio.

RITENUTO IN FATTO

Con ordinanza in data 22-12-2009 il Tribunale di Roma - Sez. Riesame confermava nei confronti di AL. Fr. …

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