Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1149 del 2024

ECLI:IT:TARSA:2024:1149SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, in applicazione del principio dispositivo che informa il processo amministrativo. Infatti, il ricorrente ha manifestato l'assenza di interesse alla decisione del ricorso, non opponendosi la controparte a tale richiesta. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, non potendo pronunciarsi nel merito della controversia in assenza di un interesse attuale e concreto della parte ricorrente. Le spese di lite possono essere compensate, in considerazione dell'esito in rito del giudizio, senza necessità di una specifica motivazione. Il principio di economia processuale impone al giudice di evitare pronunce di merito quando il ricorso risulti improcedibile per carenza di interesse sopravvenuta, in ossequio al carattere dispositivo che connota il processo amministrativo, il quale è volto alla tutela di posizioni giuridiche soggettive e non all'esercizio di un potere officioso. Pertanto, il giudice amministrativo, accertata la sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, deve dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di lite, senza entrare nel merito della controversia.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/05/2024

N. 01149/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00052/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 52 del 2023, proposto dalla Fondazione Casamica Onlus, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Marcello Fortunato, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Ss Martiri Salernitani n. 31;

contro

Comune Angri, in persona del Sindaco in caria, rappresentato e difeso dall'avvocato Rosaria Violante e dall'avvocato Tommaso D'Avino, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Coop. Sociale "La Forza del Silenzio", n…

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