Cassazione penale Sez. V sentenza n. 11595 del 14 marzo 2008

ECLI:IT:CASS:2008:11595PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il delitto di diffamazione di cui all'art. 595 c.p. richiede la comunicazione della condotta diffamatoria a più persone, non essendo sufficiente la mera affermazione della condotta lesiva della reputazione altrui rivolta ad una sola persona. Inoltre, l'interpretazione del contenuto offensivo di una espressione deve tener conto del contesto in cui essa è stata pronunciata, non potendosi ritenere automaticamente diffamatoria una frase che, seppur apparentemente lesiva, sia stata formulata in forma dubitativa o interrogativa e non abbia trovato riscontro nelle risultanze istruttorie. Pertanto, la mera affermazione rivolta ad una sola persona, anche se potenzialmente lesiva della reputazione altrui, non integra gli estremi del delitto di diffamazione, così come l'espressione formulata in forma interrogativa e priva di contenuto denigratorio non può essere considerata offensiva della reputazione, ove valutata nel contesto del colloquio in cui è stata pronunciata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Magistrati:

Dott. MARASCA Gennaro - Presidente

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

Dott. DIDONE Antonio - Consigliere

Dott. DUBOLINO Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) CH. MA. ST. , N. IL (OMESSO);

contro

2) LA. CA. SA. , N. IL (OMESSO);

3) CA. GA. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 06/04/2005 TRIBUNALE di REGGIO CALABRIA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. FUMO MAURIZIO;

udito il PG in persona dei sost. proc. gen. Dott. GALASSO A., che ha chiesto dichiararsi inammissibi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.