Cassazione penale Sez. III sentenza n. 36350 del 7 ottobre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:36350PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il pericolo di reiterazione del reato, ai fini dell'applicazione della custodia cautelare in carcere, può essere desunto dalla concreta modalità della condotta delittuosa e dalle circostanze di fatto in cui essa si è svolta, a prescindere dalla mera gravità del titolo di reato contestato. Pertanto, il giudice di merito può ritenere sussistente il pericolo di recidiva e disporre la misura più afflittiva della custodia in carcere, anche in assenza della presunzione di adeguatezza prevista per i reati consumati, qualora la condotta dell'indagato, per le sue modalità e circostanze, riveli una spiccata capacità a delinquere, tale da rendere l'unica misura idonea a prevenire il pericolo di reiterazione del reato. Tale valutazione, se adeguatamente motivata, è incensurabile in sede di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SARNO Giulio - Presidente

Dott. DI NICOLA Vito - Consigliere

Dott. SOCCI Angelo M - rel. Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro M. - Consigliere

Dott. AMOROSO Maria Cristin - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 23/11/2020 del TRIB. LIBERTA' di GENOVA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. SOCCI ANGELO MATTEO;
lette le conclusioni del PG Dr. MOLINO PIETRO: "Inammissibilita' del ricorso". Ricorso trattato ai sensi ex Decreto Legge n. 137 del 2020, articolo 23, comma 8.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Tribunale di Genova, Sezione riesame, con ordinanza del 2 agosto 2019, ha rigettato l'appello presentato da (OMISS…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.