Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 1260 del 2012

ECLI:IT:TARLAZ:2012:1260SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il diniego di sanatoria edilizia per un immobile realizzato in area sottoposta a vincolo paesaggistico è legittimo qualora l'edificazione, anche se precedente all'imposizione del vincolo, comprometta l'accessibilità e la percezione del panorama marino, alterando le caratteristiche morfologiche e naturali del luogo e determinando la perdita della sua identità fisica e della bellezza del paesaggio circostante. Il rilascio della concessione in sanatoria per abusi in zone vincolate presuppone necessariamente il parere favorevole della competente autorità, non essendo sufficiente il silenzio-assenso dell'amministrazione, in quanto la normativa in materia esclude la formazione di provvedimenti taciti di assenso per le domande di sanatoria relative a immobili in aree sottoposte a vincoli. L'interesse pubblico alla tutela del paesaggio, riconosciuto dalla legge come notevole, prevale sulla posizione del privato che abbia realizzato abusivamente un immobile, anche in epoca anteriore all'imposizione del vincolo, non potendo sorgere alcun legittimo affidamento in capo al proprietario a fronte dell'intervento di conformazione del territorio a fini di interesse pubblico generale. La valutazione dell'impatto paesaggistico dell'intervento edilizio, e non la sua mera estetica, costituisce il parametro di riferimento per l'esercizio del potere di diniego della sanatoria, essendo la tutela dell'aspetto tradizionale e dell'ordine spaziale del territorio il fine perseguito dalla normativa di protezione del paesaggio.

Sentenza completa

N. 06695/2010
REG.RIC.

N. 01260/2012 REG.PROV.COLL.

N. 06695/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6695 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Anzio, piazza Pia, 16;

contro

Comune di Ardea, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via G.((omissis)),55;

per l'annullamento

- del diniego di istanza di sanatoria pratica n. 2352 prot. n. 6361/86 notificato il 1.6.2010;

- dell' ordinanza di demolizione REG. GEN. n. 164 del 22.04.2010, entrambe del Comune di Ardea;

Visti il rico…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.