Cassazione penale Sez. II sentenza n. 39311 del 2 novembre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:39311PEN

Massima

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Il reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti può essere configurato anche in presenza di una struttura organizzativa rudimentale, purché vi sia un accordo tra più persone finalizzato al perseguimento di un programma criminoso indeterminato, caratterizzato dalla predisposizione di mezzi e dalla suddivisione di ruoli per il raggiungimento dello scopo comune. La prova dell'esistenza dell'associazione può desumersi dalle modalità esecutive dei reati-fine, dalla ripetizione delle condotte illecite, dai rapporti tra gli autori, dalla ripartizione dei ruoli e dall'esistenza di una struttura organizzativa, anche se non particolarmente complessa, indicativa della continuità temporale del vincolo criminale. Non è necessaria la prova della consapevolezza di ciascun partecipe di far parte di una più vasta organizzazione, essendo sufficiente la consapevolezza della natura illecita delle attività svolte nell'ambito dell'associazione. Ai fini della configurabilità del reato di associazione per delinquere, non rileva la durata del rapporto associativo, essendo sufficiente che esso non sia "a priori" circoscritto alla commissione di uno o più reati predeterminati. Le intercettazioni telefoniche ed ambientali, se regolarmente autorizzate, costituiscono mezzi di prova liberamente valutabili dal giudice, senza che sia necessario un particolare onere motivazionale in ordine all'indisponibilità di apparecchiature presso la Procura della Repubblica. Nel giudizio abbreviato, i vizi relativi all'autorizzazione e all'esecuzione delle intercettazioni, ove non comportino una nullità "patologica", sono irrilevanti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CARMENINI Secondo Libero - Presidente

Dott. PAGANO Filiberto - Consigliere

Dott. GENTILE Domenico - rel. Consigliere

Dott. CAMMINO Matilde - Consigliere

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) ME. DA. N. IL (OMESSO);

2) AU. PI. N. IL (OMESSO);

3) BI. AN. N. IL (OMESSO);

4) B. A. N. IL (OMESSO);

5) BR. ST. N. IL (OMESSO);

6) BR. EM. N. IL (OMESSO);

7) CA. AN. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 9404/2008 CORTE APPELLO di ROMA, del 21/07/2009;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA de…

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