Cassazione penale Sez. I sentenza n. 8775 del 22 febbraio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:8775PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il vincolo della continuazione tra più reati non può essere riconosciuto in sede esecutiva qualora vi sia un ampio lasso di tempo tra i fatti, un diverso contesto territoriale e soggettivo, nonché l'assenza di elementi che dimostrino la permanenza di un disegno criminoso unitario, anche in presenza di periodi di detenzione del condannato. Ciò in quanto la detenzione, pur non escludendo di per sé l'identità del disegno criminoso, non esime il giudice dal verificare in concreto quegli elementi (quali la distanza cronologica, le modalità esecutive, le abitudini di vita, la tipologia dei reati, l'omogeneità delle violazioni, etc.) che possono rivelare la preordinazione di fondo che unisce le singole violazioni. Pertanto, il riconoscimento del reato continuato in sede esecutiva richiede la dimostrazione di un pregresso accordo per la commissione dei vari reati, elemento che non può essere desunto dalla sola permanenza del vincolo associativo o dalla generica programmazione di futuri delitti, se non supportata da specifici elementi probatori.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CORTESE Arturo - Presidente

Dott. BONITO F. Maria S. - Consigliere

Dott. SARACENO Rosa Anna - Consigliere

Dott. APRILE Ercole - rel. Consigliere

Dott. MINCHELLA Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 10 agosto 2015 pronunciata da Corte di appello di Cagliari, sez. dist. di Sassari;
Visti gli atti, il provvedimento denunziato, il ricorso e i motivi aggiunti depositati il 16 novembre 2016, nonche' la memoria depositata in data 21 novembre 2016;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Stefano Aprile;
lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore g…

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