Il Comune può revocare l'autorizzazione amministrativa per l'attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande qualora il subentrante non presenti la domanda di voltura entro il termine di un anno dalla data dell'atto di cessione dell'esercizio, come previsto dall'art. 49, comma 6, del d.m. n. 375 del 1988. Inoltre, il Comune può revocare l'autorizzazione anche in caso di mancata integrazione della documentazione richiesta, nonostante reiterate richieste, essendo onere del subentrante fornire la documentazione necessaria per il perfezionamento della voltura. Il Comune può altresì ordinare la rimozione di un chiosco in stato di degrado e abbandono, costituente pericolo per la pubblica incolumità e il decoro urbano, qualora il titolare non si sia attivato per il suo ripristino dopo aver beneficiato della tutela cautelare avverso il provvedimento di revoca dell'autorizzazione.