Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 7889 del 2012

ECLI:IT:TARLAZ:2012:7889SENT

Massima

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In pendenza di una domanda di condono edilizio, l'amministrazione non può adottare provvedimenti repressivi dell'abuso oggetto della domanda di sanatoria, in quanto ciò renderebbe inane la funzione legittimante della domanda stessa. L'amministrazione è tenuta a pronunciarsi prioritariamente sulla domanda di condono, in quanto la repressione dell'abuso senza la previa definizione di tale domanda introdurrebbe surrettiziamente, senza le garanzie del procedimento di sanatoria, un definitivo giudizio di insanabilità dell'abuso. Solo a seguito della definizione della domanda di condono, qualora ne ricorrano i presupposti di legge, l'amministrazione potrà eventualmente adottare provvedimenti repressivi. Pertanto, in pendenza di una domanda di condono edilizio, l'amministrazione non può procedere alla demolizione d'ufficio delle opere abusive, in quanto ciò pregiudicherebbe la possibilità di sanare l'abuso attraverso il procedimento di condono. La repressione dell'abuso edilizio deve essere necessariamente subordinata alla definizione della domanda di condono, al fine di consentire a tale procedimento di esplicare i suoi effetti legittimanti, ove ne ricorrano i presupposti di legge.

Sentenza completa

N. 02357/2005
REG.RIC.

N. 07889/2012 REG.PROV.COLL.

N. 02357/2005 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2357 del 2005, proposto da:
Soc Lisa Srl (Galavotti Franco), rappresentato e difeso dall'avv. Antonio Lombardo, con domicilio eletto presso Antonio Lombardo in Roma, Circ. Trionfale, 27;

contro

Comune di Roma, rappresentato e difeso dall'avv. Massimo Baroni, domiciliato in Roma, via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

della determinazione dirigenziale n. 14 in data 4 gennaio 2005 con la quale il Comune di Roma ha disposto la demolizione di ufficio delle opere abusive realizzate dalla società ricorrente;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l&…

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