Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 720 del 2019

ECLI:IT:TARAQ:2019:720SENT

Massima

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La revoca di un provvedimento amministrativo, ai sensi dell'art. 21-quinquies della legge n. 241/1990, costituisce un potere discrezionale dell'amministrazione, esercitabile in presenza di sopravvenuti motivi di pubblico interesse, di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario o di mutamento della situazione di fatto. Tale potere di revoca, tuttavia, deve essere esercitato nel rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, nonché del legittimo affidamento del destinatario del provvedimento, il quale ha diritto di vedere tutelate le proprie posizioni giuridiche soggettive consolidatesi in virtù del provvedimento originario. Pertanto, la revoca di un provvedimento favorevole al privato è ammissibile solo ove sia adeguatamente motivata sulla base di un nuovo apprezzamento dell'interesse pubblico, che tenga conto anche delle situazioni giuridiche soggettive del destinatario, e sia adottata nel rispetto del principio di proporzionalità, evitando di imporre al privato un sacrificio eccessivo e sproporzionato rispetto al perseguimento dell'interesse pubblico. In tali ipotesi, l'amministrazione è tenuta a valutare attentamente la posizione del privato e a contemperare l'interesse pubblico con quello del destinatario del provvedimento, al fine di adottare la soluzione che realizzi il miglior bilanciamento tra le contrapposte esigenze. Solo in tal modo l'esercizio del potere di revoca può ritenersi legittimo e conforme ai principi di buona amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/12/2019

N. 00720/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00318/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 318 del 2019, proposto da
Cooperativa Agricola Mercato Contadino D'Abruzzo – Società cooperativa, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Carlo Scarpantoni e Luca Scarpantoni, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Regione Abruzzo, in persona del Presidente in carica, rappresentata e difesa dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, domiciliataria
ex lege
in L'Aquila, via Buccio da Ranallo;
Agenzia delle Entrate e Camera di Commercio di Teramo, non costituite in giudizio;

per l'a…

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