Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2380 del 2017

ECLI:IT:TARMI:2017:2380SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di sospensione di un'attività autorizzata, adottato in assenza di un'istruttoria completa e di una motivazione adeguata, è illegittimo per violazione del principio di proporzionalità e del giusto procedimento amministrativo. L'amministrazione, prima di adottare un provvedimento limitativo di una situazione giuridica soggettiva, è tenuta a svolgere un'istruttoria completa, a valutare attentamente tutti gli interessi in gioco e a motivare adeguatamente la propria decisione, al fine di garantire il rispetto del principio di proporzionalità e del giusto procedimento. L'adozione di un provvedimento di sospensione di un'attività autorizzata, in assenza di una compiuta istruttoria e di una motivazione adeguata, determina la violazione del principio di buona amministrazione e lede ingiustamente la posizione giuridica del soggetto destinatario del provvedimento, il quale ha diritto a vedere tutelato il proprio affidamento e il proprio interesse all'esercizio dell'attività autorizzata. L'amministrazione, pertanto, è tenuta a valutare attentamente tutti gli interessi coinvolti, a motivare adeguatamente la propria decisione e ad adottare la misura meno restrittiva possibile, al fine di garantire il giusto contemperamento tra l'interesse pubblico e quello privato.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/12/2017

N. 02380/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00305/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 305 del 2017, proposto da:
Consorzio Cociv, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Giuseppe Giuffrè e Giuseppe Salamone, con domicilio eletto presso lo studio del secondo in Milano, via Agnello n. 8;

contro

Comune di Casei Gerola, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Cristina Moroni, con domicilio fissato ai sensi dell’art. 25 c.p.a. presso la Segreteria del T.A.R. in Milano, via Corridoni n. 39;
Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, in persona del Ministro pro tempore, rappresenta…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.