Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3568 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:3568SENT

Massima

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La mancata adozione del decreto di esproprio da parte dell'Amministrazione, nonostante la dichiarazione di pubblica utilità e l'occupazione del bene, determina l'inefficacia sopravvenuta della dichiarazione di pubblica utilità, con conseguente obbligo di restituzione del bene al proprietario o, in alternativa, di acquisizione coattiva dello stesso al patrimonio indisponibile dell'Ente, previo pagamento di un indennizzo commisurato al valore venale del bene, oltre al risarcimento del danno patrimoniale e non patrimoniale per l'occupazione illegittima, nonché dell'indennità di occupazione temporanea. L'Amministrazione, in tal caso, può esercitare il potere di acquisizione coattiva del bene ai sensi dell'art. 42-bis del D.P.R. n. 327/2001, adottando un provvedimento motivato che dia conto dell'assenza di ragionevoli alternative e comunicandolo entro 30 giorni alla Corte dei Conti, con contestuale corresponsione al proprietario delle somme dovute. Il giudice amministrativo, nell'accertare l'illegittimità dell'occupazione, determina l'ammontare del risarcimento dovuto, tenendo conto del valore venale del bene, del danno non patrimoniale e dell'indennità di occupazione temporanea, con facoltà di disporre la restituzione del bene ove l'Amministrazione non eserciti il potere di acquisizione coattiva entro il termine assegnato.

Sentenza completa

N. 06077/2008
REG.RIC.

N. 03568/2013 REG.PROV.COLL.

N. 06077/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n. 6077 del 2008 proposto dai Sigg. ((omissis)) in proprio e quale legale rappresentante p.t. della Soc. ((omissis)) & C., ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall’avv. ((omissis)) e con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. ((omissis)) in Napoli, Via Ponte di Tappia n.87;

contro

Comune di Calvi Risorta in persona dei legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)) ed elettivamente domiciliato presso lo studio Prisco-Soprano-Sasso in Napoli, Via Toledo n.156;

per l'accertamento

della illegittima occupazione dei suoli e per il risarcimento del …

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