Cassazione penale Sez. II sentenza n. 2678 del 21 gennaio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:2678PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudicato penale, quale espressione del principio di certezza del diritto, può essere rimosso in via straordinaria solo in presenza di nuovi elementi di prova decisivi, estranei e diversi rispetto a quelli già valutati nel processo concluso, non essendo sufficiente una mera diversa valutazione di quanto già dedotto o deducibile. L'istituto della revisione, pertanto, non costituisce un mezzo di impugnazione tardiva che consente di rimettere in discussione in ogni tempo ciò che non è stato rilevato o dedotto nel processo definitivamente concluso, ma rappresenta un rimedio eccezionale volto a dare priorità alle esigenze di giustizia sostanziale rispetto a quelle di certezza dei rapporti giuridici, purché ricorrano i presupposti tassativamente previsti dalla legge.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - rel. Consigliere

Dott. DI MARZIO Fabrizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 9/2012 CORTE APPELLO di MILANO, del 01/10/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. VERGA GIOVANNA;

lette le conclusioni del PG Dott. RIELLO Luigi, che ha chiesto l'inammissibilita'.

MOTIVI DELLA DECISIONE

(OMISSIS) ricorre avverso l'ordinanza della corte d'Appello di Milano che in data 3 luglio 2013 ha dichiarato inammissibile l'istanza di revisione proposta avve…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.