Consiglio di Stato sentenza n. 3919 del 2021

ECLI:IT:CDS:2021:3919SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di demolizione di opere edilizie adottato dall'amministrazione comunale per violazione della disciplina urbanistica concernente la viabilità non rientra nell'ambito di applicazione dell'art. 38 del D.P.R. n. 380/2001 (Testo Unico Edilizia), il quale si riferisce esclusivamente ai vizi di forma e procedura che, a seguito di una valutazione in concreto, risultino di impossibile rimozione. Infatti, la violazione di natura sostanziale, incidente sull'ordinato assetto del territorio, non consente l'applicazione della sanatoria prevista dalla citata disposizione, la quale trova applicazione solo per i vizi formali e procedurali suscettibili di convalida. Pertanto, l'amministrazione comunale è legittimata ad adottare il provvedimento di demolizione, senza dover valutare la possibilità di applicare l'istituto della sanatoria di cui all'art. 38 del Testo Unico Edilizia, in quanto la violazione accertata attiene ad aspetti sostanziali della disciplina urbanistica e non a meri vizi formali o procedurali. Il principio di diritto enunciato dalla giurisprudenza amministrativa è volto a garantire il rispetto della legalità urbanistica e l'ordinato sviluppo del territorio, impedendo che la sanatoria prevista dall'art. 38 del Testo Unico Edilizia possa essere applicata indiscriminatamente anche a violazioni di natura sostanziale, le quali incidono in modo rilevante sull'assetto del territorio e richiedono pertanto l'adozione di provvedimenti demolitivi per il ripristino della legalità violata.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/05/2021

N. 03919/2021REG.PROV.COLL.

N. 07749/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso in appello numero di registro generale 7749 del 2015, proposto dalla Pianeta s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il Comune di Acri, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per la riforma

della sentenza del Tribunale amministrativo regionale per la Calabria, Sezione Seconda, n. 142 del 22 gennaio 2015, resa tra le parti, concernente la demolizione di opere edili …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
  • Consiglio di Stato sentenza n. 3138 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:3138SENT Il provvedimento di demolizione di opere edilizie abusive costituisce attività vincolata dell'amministrazione, non richiedendo una specifica motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse c…
  • Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5389 del 2021 ECLI:IT:TARLAZ:2021:5389SENT L'ordinanza di demolizione di opere edilizie può essere legittimamente adottata dall'amministrazione comunale solo in presenza di specifici presupposti di legge, quali l'assenza di titolo abilitativo…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 3554 del 2021 ECLI:IT:CDS:2021:3554SENT Il provvedimento di demolizione di opere edilizie abusive è un atto dovuto e a contenuto vincolato, che l'amministrazione comunale è tenuta ad adottare ai sensi dell'art. 31 del d.P.R. n. 380/2001, a…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 1953 del 2022 ECLI:IT:CDS:2022:1953SENT Il Comune può legittimamente ordinare la demolizione immediata, ai sensi dell'art. 27, comma 2, del D.P.R. n. 380/2001, di opere realizzate senza titolo edilizio o in difformità dallo stesso, anche i…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2556 del 2021 ECLI:IT:CDS:2021:2556SENT Il Comune può legittimamente ordinare la demolizione di opere edilizie abusive, anche in pendenza di una domanda di condono edilizio, qualora i lavori eseguiti successivamente non siano riconducibili…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 3340 del 2021 ECLI:IT:CDS:2021:3340SENT Il provvedimento con cui viene ingiunta la demolizione di un immobile abusivo, per la sua natura vincolata e rigidamente ancorata al ricorrere dei relativi presupposti in fatto e in diritto, non rich…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 5726 del 2021 ECLI:IT:CDS:2021:5726SENT Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, afferma che l'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive, emessa dal Comune nei confronti di un privato, è legittima e conforme all'ordinamento…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 5457 del 2021 ECLI:IT:CDS:2021:5457SENT L'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive è un provvedimento vincolato per l'amministrazione comunale, che non richiede una specifica valutazione delle ragioni di interesse pubblico né una…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 8201 del 2021 ECLI:IT:CDS:2021:8201SENT Il proprietario di un immobile che abbia realizzato opere edilizie in assenza di titolo autorizzativo, anche se in seguito abbia presentato una domanda di sanatoria, non può sottrarsi all'ordine di d…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 4645 del 2020 ECLI:IT:CDS:2020:4645SENT Il provvedimento sanzionatorio di demolizione di opere edilizie abusive, adottato dall'amministrazione comunale, non richiede la riedizione del procedimento a seguito della presentazione di una istan…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.