Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 51622 del 20 dicembre 2019

ECLI:IT:CASS:2019:51622PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: L'appartenenza di un soggetto a un'associazione mafiosa, anche in assenza di una sua diretta partecipazione alle attività criminose, può giustificare l'applicazione della misura cautelare della custodia in carcere qualora vi siano elementi indiziari che dimostrino il suo ruolo direttivo all'interno dell'organizzazione e la sua capacità di incidere sul mantenimento e la gestione della stessa, anche attraverso il controllo di attività illecite come lo spaccio di sostanze stupefacenti. In tali casi, la presunzione di sussistenza delle esigenze cautelari di cui agli artt. 274 e 416-bis c.p. può ritenersi validamente fondata, non essendo sufficiente a superarla la mera risalenza temporale dei fatti contestati, ove risulti comunque accertato il perdurare del vincolo associativo e della capacità di incidere sull'organizzazione criminale. L'applicazione della misura cautelare non può essere esclusa dalla sola circostanza che il soggetto non abbia partecipato direttamente alle attività illecite, essendo sufficiente il suo ruolo di vertice all'interno dell'associazione mafiosa per giustificare l'esigenza cautelare, anche in assenza di un suo coinvolgimento diretto nei reati-fine.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. TRONCI Andrea - Consigliere

Dott. COSTANZO Angelo - rel. Consigliere

Dott. RICCIARELLI Massimo - Consigliere

Dott. COSTANTINI Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 15/07/2019 del TRIB. LIBERTA' di CATANIA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. COSTANZO ANGELO;
sentite le conclusioni del PG Dott.ssa CARDIA DELIA per l'inammissibilita' del ricorso.
L'avvocato (OMISSIS) del foro di ROMA quale sostituto processuale dell'avvocato (OMISSIS) del foro di CATANIA difensore di fiducia di (OM…

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