Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2096 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:2096SENT

Massima

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Il decorso del termine di 30 giorni previsto dall'art. 23 del D.P.R. n. 380/2001 per l'esercizio del potere inibitorio da parte del Comune in relazione ad una denuncia di inizio attività (DIA) edilizia comporta il consolidamento del titolo abilitativo tacito in capo al privato, con conseguente illegittimità di qualsiasi successivo provvedimento comunale volto a contestare la procedibilità della DIA, il quale deve essere adottato nel rispetto delle regole dell'autotutela. Infatti, una volta perfezionatasi la DIA per decorso del termine, l'amministrazione comunale conserva comunque i poteri di controllo, inibizione e sanzionatori, ma deve esercitarli nelle forme dell'autotutela, non potendosi limitare a dichiarare la carenza delle condizioni di procedibilità della DIA.

Sentenza completa

N. 04102/2012
REG.RIC.

N. 02096/2013 REG.PROV.COLL.

N. 04102/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4102 del 2012, proposto da:
Immobiliare Aprovitola s.p.a., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con il quale elettivamente domicilia in Napoli, Viale della Costituzione Is. G1/CDN;

contro

Comune di Giugliano in Campania, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con il quale elettivamente domicilia presso lo studio dell'avvocato ((omissis)) in Napoli, via ((omissis)), n. 45;

per l'annullamento, previa sospensione:

a) della determinazione a firma del Responsa…

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