Cassazione penale Sez. II sentenza n. 25888 del 26 giugno 2008

ECLI:IT:CASS:2008:25888PEN

Massima

Il tentativo di estorsione mediante minaccia implicita di divulgare immagini di natura sessuale è configurabile anche in assenza del materiale probatorio, purché le dichiarazioni della persona offesa siano concordanti e attendibili. La pena può essere congruamente determinata tenendo conto della gravità concreta del fatto, senza che sia necessario il riconoscimento dell'attenuante della particolare tenuità del danno, qualora non ne sussistano i presupposti. Il controllo di legittimità della Corte di Cassazione è limitato alla verifica della logicità e completezza della motivazione, senza poter procedere a una nuova valutazione del merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RIZZO Aldo - Presidente

Dott. CASUCCI Giuliano - Consigliere

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamill - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) CA. VI., N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 31/03/2006 CORTE APPELLO di NAPOLI;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dr. CASUCCI GIULIANO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dr. Stabile Carmine, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Con sentenza in data 31 marzo 2006, la Corte d'Appello di Napoli, 3 sezione penale, confermav…

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