Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1981 del 2012

ECLI:IT:TARLE:2012:1981SENT

Massima

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Il contratto di concessione di un servizio pubblico, come quello di gestione del bar all'interno di una struttura ospedaliera, è un atto di diritto pubblico che conferisce al concessionario privato il diritto di svolgere l'attività in questione, ma non attribuisce alcun diritto di rinnovo tacito del rapporto. L'amministrazione pubblica concedente, in forza dei poteri autoritativi e di controllo che le competono nella fase attuativa del rapporto concessorio, può unilateralmente eliminare la clausola contrattuale che prevede il rinnovo tacito, senza che il concessionario possa opporsi se non impugnando tempestivamente l'atto amministrativo che ha disposto tale modifica. Pertanto, scaduto il termine finale del contratto di concessione senza che sia intervenuto un nuovo provvedimento di rinnovo, il concessionario decade dal diritto di occupare i locali e l'amministrazione può legittimamente chiederne il rilascio immediato, in quanto la prosecuzione dell'occupazione avviene sine titulo. Il divieto di rinnovo tacito dei contratti pubblici, previsto dalla legge, esprime un principio generale applicabile anche alle concessioni di servizi pubblici, a tutela della concorrenza e del buon andamento dell'azione amministrativa. Il concessionario non può vantare alcun diritto risarcitorio per il pregiudizio economico derivante dall'installazione, da parte dell'amministrazione, di distributori automatici in altri reparti dell'ospedale, in quanto tale circostanza non integra la violazione di un obbligo contrattuale specifico.

Sentenza completa

N. 00863/2012
REG.RIC.

N. 01981/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00863/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Seconda

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 863 del 2012, proposto da:
Azienda Sanitaria Locale di Lecce, rappresentata e difesa dall'avv. Francesco Galluccio Mezio, con domicilio eletto presso l’avv. Francesco Galluccio Mezio in Lecce, piazza Mazzini, 72;

contro

Centro s.r.l., rappresentata e difesa dall'avv. Angelo Vantaggiato, con domicilio eletto presso l’avv. Angelo Vantaggiato in Lecce, via Zanardelli, 7;

per l'accertamento

che la detenzione, da parte della società Centro s.r.l., dei locali per la gestione del servizio bar all’interno del P.O. “Vito Fazzi” di Lecce è avvenuta sine titulo e per la condanna d…

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