Cassazione penale Sez. II sentenza n. 24283 del 21 giugno 2021

ECLI:IT:CASS:2021:24283PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel pronunciarsi sulla utilizzabilità delle dichiarazioni spontanee rese dall'indagato alla polizia giudiziaria ai fini dell'applicazione di misure cautelari, afferma il seguente principio di diritto: Le dichiarazioni spontanee rese dalla persona sottoposta ad indagini alla polizia giudiziaria sono utilizzabili nella fase cautelare e nei riti a prova contratta, purché emerga chiaramente che l'indagato le abbia rese liberamente, senza alcuna coercizione o sollecitazione. Tuttavia, quando si procede nelle forme del giudizio abbreviato, tali dichiarazioni non sono utilizzabili qualora siano richiamate unicamente in un'annotazione di polizia giudiziaria e non riportate in un verbale sottoscritto dal dichiarante o comunque in un verbale sottoscritto dall'indagato, come quello di perquisizione o sequestro. Ciò in quanto le dichiarazioni spontanee, in quanto espressione della volontà dell'indagato di rendere una dichiarazione, devono trovare formalizzazione in un verbale sottoscritto dal medesimo, non potendo essere sostituite dall'annotazione di polizia giudiziaria che ne fornisca solo un resoconto. Inoltre, ai fini della validità e utilizzabilità di tali dichiarazioni, è necessario che siano precisamente individuati i pubblici ufficiali che le hanno raccolte e che sia possibile accertare la libertà del dichiarante nel decidere di renderle.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAMMINO Matild - Presidente

Dott. MESSINI D'AGOSTINI Piero - Consigliere

Dott. FILIPPINI S - rel. Consigliere

Dott. SGADARI Giusep - Consigliere

Dott. ARIOLLI Giovan - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 05/02/2021 del TRIB. LIBERTA' di BOLOGNA;
udita la relazione svolta dal Consigliere STEFANO FILIPPINI;
lette le conclusioni del PG PAOLA MASTROBERARDINO.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza in data 15.1.2021 il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bologna applicava a (OMISSIS) la misura degli arresti domiciliari in relazione all'accusa di concorso nella commissione di quattro distinte rapine commesse nel…

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