Il vincolo di inedificabilità assoluta previsto dal Piano Urbanistico Territoriale (P.U.T.) della Costiera Sorrentino-Amalfitana, approvato con legge regionale n. 35/1987, impedisce la realizzazione di nuove costruzioni, anche in ampliamento di edifici preesistenti, nella zona territoriale 1b, ove è compreso il sito interessato dai lavori. Tale vincolo prevale sulle disposizioni della legge regionale n. 19/2001 che, in via generale, sottopone a semplice DIA la realizzazione di parcheggi interrati pertinenziali, in quanto la normativa del P.U.T., essendo di rango superiore, deve ritenersi prevalente in caso di contrasto. Pertanto, il Comune non può legittimamente assentire la realizzazione di una rimessa interrata, anche in ampliamento di una preesistente, in quanto tale intervento rientra nella tipologia edilizia della "nuova costruzione", non consentita nella zona territoriale 1b del P.U.T. a tutela dei preminenti valori ambientali che caratterizzano la Costiera Sorrentino-Amalfitana. Il vincolo di inedificabilità assoluta imposto dal P.U.T. non può essere derogato nemmeno attraverso il ricorso all'istituto dell'adeguamento tecnico-funzionale, in quanto tale intervento è consentito solo per gli edifici esistenti alla data del 1955 e non per le nuove costruzioni. Inoltre, la mancata esaustiva motivazione sulle osservazioni della parte privata non determina l'annullamento del provvedimento, in quanto trattandosi di un atto vincolato, il contenuto dispositivo non avrebbe potuto essere diverso da quello adottato.