Cassazione penale Sez. III sentenza n. 10118 del 16 marzo 2021

ECLI:IT:CASS:2021:10118PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il proprietario di un immobile che abbia richiesto la sanatoria di opere edilizie abusive è responsabile dei reati edilizi omissivi connessi, anche in assenza di prova diretta del suo coinvolgimento nella realizzazione materiale dei lavori, in quanto la presentazione della domanda di sanatoria dimostra il suo ruolo di committente. Tuttavia, il termine di prescrizione dei reati edilizi decorre solo dal momento in cui l'edificio sia concretamente funzionale e dotato di tutti i requisiti di agibilità o abitabilità, coincidendo l'ultimazione con la conclusione dei lavori di rifinitura interni ed esterni. Pertanto, la sentenza di condanna è nulla per difetto di motivazione sulla determinazione della pena, qualora non siano indicati i criteri utilizzati per la quantificazione della pena base e del relativo aumento per il vincolo della continuazione, non essendo possibile il controllo sulla legittimità e sull'esattezza del calcolo. In tali casi, l'annullamento senza rinvio è dovuto all'intervenuta prescrizione del reato, essendo impossibile accertare l'innocenza dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IZZO Fausto - Presidente

Dott. ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. GAI Emanuela - Consigliere

Dott. REYNAUD Gianni F. - Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 04/10/2018 del Tribunale di Lagonegro;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dr. ((omissis));
lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza del 4 ottobre 2018 il Tribunale di Lagonegro ha condannato (OMISSIS) alla pena di Euro seicento …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.