Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 793 del 2022

ECLI:IT:TARPIE:2022:793SENT

Massima

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L'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive costituisce un atto vincolato per l'amministrazione, che non necessita della previa comunicazione di avvio del procedimento al destinatario, in quanto i provvedimenti repressivi di abusi edilizi sono tipizzati dal legislatore. Ai fini della qualificazione di un'opera come abusiva, rilevano non tanto gli elementi strutturali (composizione dei materiali, smontabilità o meno del manufatto), quanto i profili funzionali delle opere e la loro attitudine a soddisfare esigenze insediative stabili e prolungate nel tempo, essendo irrilevante che le stesse siano realizzate con materiali di recupero e non ancorate al suolo. Pertanto, la costruzione di tettoie di consistenti dimensioni, comportanti una perdurante alterazione dello stato dei luoghi e incidenti in modo stabile e duraturo sull'assetto urbanistico-edilizio del territorio, necessita del preventivo rilascio del permesso di costruire, a prescindere dalla loro natura precaria o meno. L'omessa o imprecisa indicazione dell'area da acquisire al patrimonio pubblico in caso di inottemperanza all'ordine di demolizione non costituisce motivo di illegittimità dell'ordinanza, in quanto tale indicazione è requisito necessario ai fini dell'acquisizione, che rappresenta una distinta misura sanzionatoria, scaturente dall'atto di accertamento dell'inottemperanza e dalla fase procedimentale successiva all'ordinanza di demolizione.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/10/2022

N. 00793/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01116/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1116 del 2018, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Cumiana, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Torino, ((omissis)), 21;

per l'annullamento

dell’ordinanza n. 68 del 18.09.2018 emessa dal Responsabile dello Sportello Unico del Comune di Cumiana, notificato in data 25.9.2018, con cui veniva ingiunto alla ricorrente la rimozione delle opere edili…

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