Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 15302 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:15302SENT

Massima

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Il titolare di un'autorizzazione amministrativa per la vendita di quotidiani e periodici e la concessione di occupazione di suolo pubblico permanente per un chiosco edicola è tenuto, ai sensi della normativa regolamentare, a mantenere l'attività in esercizio, salvo tempestiva e documentata richiesta di sospensione, pena la decadenza automatica dei titoli autorizzatori, senza che l'amministrazione debba effettuare alcuna ponderazione in concreto delle circostanze addotte dal titolare, le quali, ove non abbiano dato luogo a una proroga concessa in conformità alla disciplina applicabile, non possono impedire l'applicazione della sanzione decadenziale, la quale consegue in modo necessitato al mancato esercizio dell'attività per un periodo superiore a sei mesi. Tale regime normativo, che mira a garantire la continuità del servizio di diffusione della cultura e dell'informazione svolto dalle edicole ubicate su suolo pubblico, non può essere derogato in ragione di sopravvenute difficoltà di carattere personale o economico del titolare, le quali, ove non abbiano dato luogo a una proroga, non assumono rilievo ai fini della valutazione della legittimità del provvedimento di decadenza, il quale risulta pertanto legittimamente adottato dall'amministrazione, senza che possa essere sindacata la correttezza di tale determinazione sotto il profilo dell'eccesso di potere per ingiustizia manifesta o della violazione del principio di buona e corretta amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/10/2023

N. 15302/2023 REG.PROV.COLL.

N. 02365/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2365 del 2022, proposto da
Simone Izzo, rappresentato e difeso dall'avvocato Carlo Izzo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Sergio Siracusa, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso la sede dell’Avvocatura capitolina, in Roma, via del Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

della Determinazione Dirigenziale n. 424 del 15.2.2022 (Prot. n. 28873/2022) della P.O. Commercio su aree pubbliche e Occup…

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