Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 41349 del 11 novembre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:41349PEN

Massima

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Il coinvolgimento di un soggetto in un solo episodio di cessione di droga non è incompatibile con l'affermazione della sua partecipazione all'associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, in quanto l'elemento oggettivo del reato associativo prescinde dal numero di volte in cui il singolo partecipante ha personalmente provveduto allo spaccio. Ai fini della sussistenza del reato associativo, rilevano piuttosto gli elementi sintomatici dell'affectio societatis, come la consapevolezza dell'agente di avvalersi di una organizzazione, anche rudimentale, per commettere i reati fine, il suo ruolo assegnato all'interno dell'associazione con suddivisione dei compiti e delle zone di spaccio, il suo interessamento all'approvvigionamento della sostanza stupefacente e la sua responsività agli ordini impartiti dai vertici dell'organizzazione. Tali elementi concreti, debitamente accertati dal giudice di merito, sono idonei a fondare la partecipazione del soggetto all'associazione, a prescindere dalla limitata collaborazione del medesimo, che non ha valore decisivo ai fini della configurabilità del reato associativo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE ROBERTO Giovanni - Presidente

Dott. CORTESE Arturo - Consigliere

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Consigliere

Dott. FAZIO Anna M - rel. Consigliere

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Aj. He. ;

avverso la ordinanza del Tribunale della liberta' di Catania del 19 aprile 2011;

visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal consigliere Dr. Anna Maria Fazio;

udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dr. CEDRANGOLO Oscar, che ha concluso chiedendo declaratoria di inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

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