Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 17663 del 28 aprile 2016

ECLI:IT:CASS:2016:17663PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza e delle esigenze cautelari, ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, deve essere valutata dal giudice di merito sulla base di una motivazione congrua e logica, che dia conto in modo adeguato delle ragioni che hanno indotto ad affermare o escludere tali presupposti. Il controllo di legittimità della Corte di Cassazione è limitato alla verifica della manifesta illogicità o erroneità della motivazione, senza poter sindacare la valutazione di merito effettuata dal giudice di primo grado e dal tribunale del riesame. In particolare, per quanto riguarda le esigenze cautelari, il giudice deve accertare la concretezza e attualità del pericolo di reiterazione del reato, non potendo desumerle automaticamente dalla gravità del fatto e dalla pericolosità sociale dell'imputato, ma dovendo valutare la sussistenza di elementi recenti e specifici idonei a dimostrare la probabilità di commissione di nuovi reati. L'assenza di violazioni della misura cautelare precedentemente applicata e il significativo lasso di tempo trascorso dal compimento dei fatti contestati possono, in assenza di ulteriori elementi probatori, condurre all'esclusione delle esigenze cautelari, senza che il giudice sia tenuto a valutare l'applicabilità di misure meno afflittive rispetto a quella richiesta.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PICCIALLI Patrizia - Presidente

Dott. DOVERE Salvator - rel. Consigliere

Dott. CAPPELLO Gabriella - Consigliere

Dott. DELL'UTRI Marco - Consigliere

Dott. PAVICH Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1) PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI CATANIA;
nei confronti di:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso la ordinanza emessa il 7.12.2015 dal Tribunale di Catania, sezione per il riesame;
udita la relazione fatta dal Consigliere Dott. Salvatore Dovere;
udite le conclusioni del P.G. Dott. Massimo Galli, che ha chiesto l'annullamento con rinvio.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catania ricorre avverso l'ordinanza …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.