Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 1190 del 2022

ECLI:IT:TARCZ:2022:1190SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di annullamento in autotutela di una concessione demaniale marittima può essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, qualora questa abbia espressamente rinunciato alla prosecuzione del giudizio. In tali casi, il giudice amministrativo non è tenuto a pronunciarsi sul merito della legittimità del provvedimento impugnato, essendo venuto meno l'interesse della parte all'accoglimento del ricorso. Il principio di economia processuale impone di dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza alcuna statuizione sulle spese di giudizio, quando l'ente intimato non si sia costituito in giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/07/2022

N. 01190/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00960/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 960 del 2021, proposto da
De. Ste Snc di De Marco Giovanni & C., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Giovanni Coscarella, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Cassano Allo Ionio, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

del provvedimento reso e notificato in data 14.05.2021, emesso in autotutela dal Comune di Cassano all'Ionio, prot. N. 0015773/2021

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di co…

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