Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3552 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:3552SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il rilascio di una concessione edilizia per la costruzione di una stazione di carburanti, previo parere favorevole della Commissione Edilizia Integrata e della Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali, non può essere successivamente annullato in sede di autotutela amministrativa, in assenza di comprovati profili di illegittimità originaria del titolo edilizio e di un concreto e attuale interesse pubblico alla sua rimozione, prevalente rispetto agli interessi consolidati del privato. Il potere di autotutela amministrativa, disciplinato dall'art. 21-nonies della legge n. 241/1990, è un potere discrezionale che presuppone l'accertamento dell'illegittimità originaria del provvedimento e della sussistenza di un interesse pubblico concreto ed attuale alla sua rimozione, diverso dal mero ripristino della legalità, tenuto conto anche delle posizioni giuridiche soggettive consolidatesi in capo ai destinatari. Nel caso di specie, l'amministrazione comunale ha adeguatamente motivato la decisione di non procedere all'annullamento in autotutela della concessione edilizia in sanatoria n. 19/2006, rilasciata in conformità alla legge n. 308/2004 e in esito a precedenti pronunce del giudice amministrativo che ne avevano riconosciuto la legittimità, non ravvisando né profili di illegittimità originaria del titolo, né un interesse pubblico prevalente rispetto alle posizioni giuridiche consolidatesi in capo ai privati controinteressati. L'operato dell'amministrazione, pertanto, non risulta affetto dai denunciati vizi di travisamento dei fatti e di contrasto con il pubblico interesse.

Sentenza completa

N. 04864/2011
REG.RIC.

N. 03552/2016 REG.PROV.COLL.

N. 04864/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4864 del 2011, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio presso la Segreteria di questo T.A.R. Campania essendo mancata l’elezione di domicilio nel Comune in cui ha sede questo Tribunale Amministrativo (art. 25 c.p.a.);

contro

Comune di Forio, in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;
Eni S.p.a., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del medesimo difensore in Napoli, via S. Pasquale a Chiaia, n. 55;

nei confronti di

Ellemme S.a.s. di (…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.