Cassazione penale Sez. II sentenza n. 30026 del 9 luglio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:30026PEN

Massima

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Il diritto della persona offesa di essere avvisata della richiesta di archiviazione e di poter proporre opposizione costituisce un principio fondamentale del giusto processo, la cui violazione determina la nullità insanabile del decreto di archiviazione. Il Pubblico Ministero è tenuto a dare avviso alla persona offesa che abbia espressamente richiesto di essere informata ai sensi dell'art. 408 c.p.p., comma 2, al fine di consentirle di esercitare il diritto di opposizione previsto dall'art. 410 c.p.p. L'omessa notifica dell'avviso di richiesta di archiviazione impedisce alla persona offesa di partecipare al contraddittorio e di far valere le proprie ragioni, in violazione del principio del giusto processo e del diritto di difesa. Pertanto, il decreto di archiviazione emesso in assenza di tale avviso è nullo e deve essere annullato senza rinvio, con trasmissione degli atti al Pubblico Ministero per il prosieguo del procedimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. IANNELLI Enzo - Consigliere

Dott. IASILLO Adriano - rel. Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

Dott. BELTRANI Sergio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Avvocato (OMISSIS), quale difensore della P.O. (OMISSIS) (n. il (OMISSIS));

avverso l'ordinanza di archiviazione del G.I.P. del Tribunale di ((omissis)), in data 26/06/2013;

nei confronti di:

(OMISSIS) - legale rappresentante della (OMISSIS) - indagato per il reato di appropriazione indebita.

Sentita la relazione della causa fatta dal consigliere ((omissis)).

Letta la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale, dottor ((omissis)), che ha concluso chied…

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