Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 18475 del 10 maggio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:18475PEN

Massima

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Il reato di partecipazione ad associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti è un reato a forma libera, che può realizzarsi in modalità diverse, purché si traduca in un apprezzabile contributo alla realizzazione degli scopi dell'organismo criminoso. Non è necessario che il contributo del partecipante sia indispensabile o infungibile, né che il suo ruolo sia stabile e immutabile nel tempo, essendo sufficiente che egli abbia prestato un consapevole apporto, anche di natura meramente esecutiva o di mera agevolazione, al perseguimento del programma criminoso. Ai fini della configurabilità del reato, non rileva la durata del periodo di osservazione delle condotte, essendo sufficiente che dagli elementi acquisiti possa inferirsi l'esistenza di un sistema collaudato al quale l'agente abbia fatto riferimento anche in modo implicito. La ripetuta commissione, in concorso con altri partecipi, di reati-fine dell'associazione può integrare indizi gravi, precisi e concordanti in ordine alla partecipazione al reato associativo, senza che sia necessaria la prova della permanenza del vincolo per un periodo prolungato. La confisca c.d. allargata prevista dall'art. 12-sexies del d.l. n. 306/1992 non richiede la dimostrazione di un nesso di pertinenzialità tra i beni confiscati e i reati per cui si procede, essendo sufficiente l'accertamento di una sproporzione tra il valore dei beni e i redditi dichiarati o l'attività economica svolta, che fa sorgere una presunzione di illecita accumulazione patrimoniale, superabile solo con specifiche e verificate allegazioni da parte dell'interessato circa la legittima provenienza dei beni.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Presidente

Dott. CRISCUOLO Anna - Consigliere

Dott. ROSATI Martino - Consigliere

Dott. PATERNO' R. Benedetto - Consigliere

Dott. RICCIO Stefania - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1) Procuratore Generale presso la Corte di appello di Bari;
2) (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
3) (OMISSIS), nata a (OMISSIS);
4) (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
5) (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
6) (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
7) (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
8) (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
9) (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
10) (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 02/10/2020 della Corte di appello di Bari;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e i rico…

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