Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 781 del 2020

ECLI:IT:TARCZ:2020:781SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile che abbia realizzato opere edilizie in assenza del prescritto permesso di costruire è soggetto all'ordine di demolizione da parte dell'autorità amministrativa competente, senza che rilevi il notevole lasso di tempo trascorso dalla realizzazione delle opere o l'eventuale affidamento ingeneratosi nel privato. L'amministrazione è tenuta a individuare con precisione la consistenza, la tipologia e l'ubicazione delle opere abusive, senza che sia necessaria la comunicazione di avvio del procedimento sanzionatorio, trattandosi di provvedimento vincolato. La possibilità di sostituire la sanzione demolitoria con quella pecuniaria può essere valutata dall'amministrazione solo nella fase esecutiva del provvedimento di demolizione, ai sensi dell'art. 34 del Testo Unico Edilizia. Il proprietario dell'immobile abusivo è il soggetto responsabile dell'abuso, a prescindere dall'individuazione di altri eventuali responsabili.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/05/2020

N. 00781/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00638/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 638 del 2014, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), domiciliato in Catanzaro presso la Segreteria Tar, via ((omissis)), 76/B;

contro

Comune di Sant'Onofrio, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), domiciliato in Catanzaro presso la Segreteria Tar, via ((omissis)), 76/B;

nei confronti

((omissis)), non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell'ordinanza di demolizione n. 3/14.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'at…

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