Cassazione penale Sez. V sentenza n. 49682 del 28 dicembre 2009

ECLI:IT:CASS:2009:49682PEN

Massima

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Il direttore responsabile di un giornale non risponde penalmente per omesso controllo sulla pubblicazione di un articolo che, pur contenendo affermazioni lesive della reputazione di terzi, risulti conforme alla verità dei fatti riportati e rispettoso del limite della continenza, in quanto l'esercizio del diritto di cronaca esclude la punibilità ai sensi dell'art. 51 c.p. Ciò anche qualora l'articolo attribuisca indirettamente a un soggetto (come nel caso di un assessore comunale) l'adozione di un provvedimento amministrativo, purché tale attribuzione sia giustificata dalle iniziative e sollecitazioni effettivamente poste in essere dal soggetto medesimo, senza che sia necessario che egli abbia direttamente disposto il provvedimento stesso. Il giudice di merito non può discostarsi dalla descrizione del fatto contenuta nel capo di imputazione, attribuendo all'articolo un significato diverso da quello obiettivamente verificabile, pena la violazione del principio di correlazione tra accusa e condanna.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMBROSINI Giangiulio - Presidente

Dott. COLONNESE Andrea - Consigliere

Dott. OLDI Paolo - rel. Consigliere

Dott. SANDRELLI Gian Giacomo - Consigliere

Dott. SAVANI Piero - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) TA. MA. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 713/2009 CORTE APPELLO di BARI, del 30/04/2009;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 21/10/2009 la relazione fatta dal Consigliere Dott. OLDI Paolo;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. IZZO Gioacchino che ha concluso per il rigetto del ricorso;

Udito, per la parte civile, l'Avv. Raffaele Lepore;

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