Cassazione penale Sez. V sentenza n. 28193 del 9 luglio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:28193PEN

Massima

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Il falso ideologico commesso dal pubblico ufficiale nell'esercizio delle sue funzioni, realizzato attraverso l'utilizzo di una procura speciale apocrifa, integra il reato di cui agli artt. 476 e 482 c.p., per il quale il termine di prescrizione è di quindici anni in ragione dell'aggravante di cui all'art. 61, n. 2, c.p., a prescindere dall'esito del procedimento per il reato di truffa connesso, in quanto l'aggravante non viene meno per effetto dell'intervenuta declaratoria di non doversi procedere per mancanza di querela. La pena irrogata per tali reati, valutata in relazione ai criteri di cui all'art. 133 c.p., è congrua e non sindacabile in sede di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARASCA Gennaro - Presidente

Dott. OLDI Paolo - Consigliere

Dott. BRUNO Paolo Antonio - Consigliere

Dott. DIDONE Antonio - Consigliere

Dott. DUBOLINO Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

Sul ricorso proposto il 12.4.2007 da:

avv. NAVA Alessandra, difensore di TO. Ma. Ur. , nato a (OMESSO);

avverso la sentenza della Corte di Appello di Venezia dell'8 marzo 2007;

Letto il ricorso e la sentenza impugnata;

Sentita la relazione del Consigliere dr. Paolo Antonio BRUNO;

Udite le conclusioni del Procuratore Generale in sede, in persona del Sostituto dr. Giovanni Galati, che ha chiesto l'inammissibilita' del ricorso.

SVOLGIMEN…

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